Obelòs. Il segreto di Demetrio, romanzo breve di Giuseppe Martocchia.

Popoli, Taverna ducale

ore 17,00 del 19 agosto 2015 - Presentazione

Obelòs

L’obelòs era il segno convenzionale usato dai filologi alessandrini per indicare le parti da eliminare nel testo su cui stavano lavorando, per preservarne l’integrità. Grazie all’acume di Aristarco, parte una serrata indagine su un presunto crimine letterario perpetrato ai danni dell’Odissea. Metodi forensi e approfondimenti filologici si passeranno il testimone nel tentativo di venire a capo di un mistero, che diventerà ben presto un vero e proprio giallo.

 

Giuseppe Martocchia, nato a Popoli nel 1938, ha insegnato per oltre 30 anni Latino e Greco nei licei di Roma e Sulmona. Dal 2004 dirige la locale Università della Terza Età. Ha al suo attivo varie pubblicazioni, tra cui la raccolta di poesie latine “Ludus Camenae” (2004), il thriller storico-culturale “Non mi avrete mai” (2008, Tracce) e il romanzo “In quale mai folgore di tempo” (2014, Tabula Fati). Recentemente ha composto un dramma dal titolo “Il Principe e il Poeta”, che rielabora e amplia il tema della “relegatio” di Ovidio.